ISFOA OSSERVATORIO : TICINO CANTONE PIU’ POVERO DELLA SVIZZERA CON UN SEMPRE MAGGIORE INCREMENTO DEI POVERI

ISFOA OSSERVATORIO : TICINO CANTONE PIU’ POVERO DELLA SVIZZERA CON UN SEMPRE MAGGIORE INCREMENTO DEI POVERI

 

COME PREVISTO PUNTUALMENTE DAL 2021  E’ ARRIVATA LA TEMPESTA PERFETTA COSTITUITA DA FALLIMENTI LICENZIAMENTI INFLAZIONE STRETTA DI LIQUIDITA’ AUMENTO DEL COSTO DEL DENARO GLI EFFETTI DEVASTANTI DELLA GUERRA  E DELLE SANZONI

 

RIFLETTERE PENSARE MEDITARE AVERE BUON SENSO ED ESSERE RAZIONALI SONO QUALITA’ BASILARI ED INNATE CHE PERO’ VANNO SVILUPPATE E COLTIVATE CON UNA ADEGUATA FORMAZIONE ACCADEMICA

RASSEGNA STAMPA CONSIDERAZIONI RIFLESSIONI COMMENTI OSSERVAZIONI SPUNTI SCENARI E PREVISIONI

Un rapporto del Dipartimento della Sanità e della Socialità, Dipartimento delle Finanze e dell’Economia e Ufficio di Statistica,dopo una indagine condotta  sulla situazione socioeconomica della popolazione hanno confermato che nel Cantone Ticino vi è un sempre maggiore incremento dei poveri.

L’analisi – che ha preso in esame un periodo temporale di tre anni ha registrato come il tasso di povertà reddituale assoluta, «ovvero la percentuale di individui in un’economia domestica il cui reddito disponibile è inferiore al minimo vitale sociale», ammonta al 7,4%: una percentuale in aumento rispetto al 6,1% considerato nel 2015.

Tra le persone in povertà reddituale assoluta, «circa la metà fa parte di un’economia domestica che non dispone di un patrimonio netto sufficiente per coprire tre mesi di minimo vitale sociale in caso di un’ipotetica assenza di reddito» si legge in una nota.

Ma quanto dura la povertà per coloro che in un periodo della vita si trovano nella condizione di doverla fronteggiare? Lo studio ha rilevato che durante il triennio preso in esame il 3,8% delle persone in condizione di povertà «è stato in una situazione di povertà reddituale assoluta durante tutti e tre gli anni considerati». Insomma, non ne è mai uscito.

A mitigare la gravità di un quadro che non può che destare una certa preoccupazione sono venute in soccorso le prestazioni sociali: queste, a detta del rapporto, «contribuiscono a ridurre in maniera importante la percentuale delle persone in povertà.

In assenza delle prestazioni sociali come fonti di reddito, la povertà reddituale assoluta sarebbe stata del 14,6%, vale a dire quasi il doppio del valore riscontrato (7,4%)».

Tra le pagine del “Rapporto sociale: statistica sulla povertà in Ticino» si trova anche che «considerando solamente il reddito, le categorie più anziane sono quelle caratterizzate dai tassi di povertà reddituale assoluta e di persistenza in povertà più elevati» ma che considerando anche il patrimonio sono invece le classi più giovani a mostrare le percentuali più elevate di persone in povertà reddituale assoluta combinata a un’assenza di patrimonio netto».

Oltre a ciò – scrivono gli estensori dell’indagine – le classi d’età più giovani sono anche le categorie con i maggiori divari di povertà reddituale assoluta.

Nel focus di questo studio salta all’occhio anche il fatto che «il 20% della popolazione più abbiente è caratterizzata da un reddito disponibile equivalente di 4,7 volte superiore a quello del 20% della popolazione meno abbiente».

Infine, la distribuzione del patrimonio netto mostra che «quasi il 30% degli individui vive in un’economia domestica che dichiara di non avere patrimonio netto oppure che ha un patrimonio netto negativo e, allo stesso tempo, circa il 10% della popolazione considerata possiede quasi il 70% del patrimonio netto totale dichiarato».

TRASFORMA L’ ESPERIENZA IN LAUREA POICHE’ NELLA MODERNA SOCIETA’ SOLO CHI E’ DOTTORE VIENE VERAMENTE CONSIDERATO E VALORIZZATO

POTRESTI ESSERE GIA’ LAUREATO E NON SAPERLO E QUINDI AVER PERSO OPPORTUNITA’ DI CARRIERA ED AUMENTI DI STIPENDIO E SE PRESENTI UN CANDIDATO AVRAI UN IMPORTANTE RICONOSCIMENTO ECONOMICO OLTRE ALLA GRATITUDINE ETERNA DEL TUO CONOSCENTE .

                                     
La V.A.E. ( Validazione del Sapere Acquisito con l’ Esperienza ) è un dispositivo procedurale normativo avviato in Francia nel 2002 ed adottato anche da ISFOA Libera e Privata Università di Diritto Internazionale che permette a tutti coloro che hanno acquisito esperienza professionale di richiedere il rilascio di un diploma universitario .


Questo sistema di convalida dell’apprendimento non formale e informale si basa su una ampia esperienza di pratiche in materia di identificazione e riconoscimento dell’apprendimento pregresso e dell’esperienza professionale ed ha l’obiettivo di dare la possibilità a chi non possiede un titolo di studio , ma vanta esperienze professionali e competenze per ottenere un primo livello di qualifica , di accrescere il proprio livello di istruzione a livello accademico .

 

ISFOA HOCHSCHULE FÜR SOZIALWISSENSCHAFTEN UND MANAGEMENT Libera e Privata Università di Diritto Internazionale fin dalla sua costituzione avvenuta nel 1998 è caratterizzata e riconosciuta universalmente per la propria missione di Solidarietà , Sviluppo Sociale Culturale caratteristiche queste uniche che l’ hanno fatta diventare una delle più ambite e prestigiose università telematiche internazionali , possiede di conseguenza una consolidata reputazione che la qualifica come una organizzazione corretta , trasparente e veloce , soprattutto nella erogazione e destinazione dei fondi raccolti destinati ad opere di bene sia in Africa che in Italia .

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