CIMEA NON HA NESSUNA COMPETENZA PER IL RICONOSCIMENTO DEI TITOLI ESTERI IN ITALIA ESSENDO UNA SEMPLICE ASSOCIAZIONE PRIVATA NON RICONOSCIUTA
“Il CIMEA – Centro di Informazione sulla Mobilità e le Equivalenze Accademiche svolge dal 1984 la propria attività di informazione e consulenza sulle procedure di riconoscimento dei titoli di studio e sui temi collegati all’istruzione e formazione superiore italiana e internazionale.”
Il CIMEA rilascia informazioni e consulenze in forma di pareri che non hanno alcuna valenza giuridica vincolante e non vincola in alcun modo le istituzioni durante le proprie procedure di valutazione e di riconoscimento.
Il Riconoscimento dei titoli esteri in Italia non dipende dal parere di CIMEA ma è competenza delle istituzioni indicate dalla Legge , infatti l’Articolo 2 della Legge numero 148 del 2002 stabilisce che :
la competenza per il riconoscimento dei cicli e dei periodi di studio svolti all’estero e dei titoli di studio stranieri, ai fini
1. dell’accesso alla formazione superiore,
2. del proseguimento degli studi universitari e
3. del conseguimento dei titoli universitari italiani,
è attribuita alle Università ed agli Istituti di istruzione universitaria, che la esercitano nell’ambito della loro autonomia e in conformità ai rispettivi ordinamenti, fatti salvi gli accordi bilaterali in materia.
Pertanto , tali procedure sono direttamente svolte dalle istituzioni di istruzione superiore (università o AFAM).
CIMEA – Centro di Informazioni sulla Mobilità e le Equivalenze Accademiche o meglio Associazione Cimea svolge la propria attività sotto la forma giuridica di associazione privata non riconosciuta , essendo nella sostanza un ente non profit , regolato dal Codice Civile , caratterizzato dall’assenza di scopo di lucro e da una struttura democratica , che riunisce persone accomunate da uno scopo comune di natura ideale .
Possono aderirvi come soci sia persone fisiche che persone giuridiche (altri enti, aziende o amministrazioni pubbliche) e i soci sono direttamente coinvolti nella realizzazione delle attività .
Associazione CIMEA (AsCIMEA) possiede esclusive e specifiche finalità di educazione , istruzione e studio e si propone di effettuare ricerche nell’ambito della formazione universitaria e dare informazione e consulenza sulle procedure di riconoscimento dei titoli di studio e sui temi collegati all’istruzione e formazione superiore italiana e internazionale attraverso le attività del CIMEA-Centro Informazione Mobilità Equivalenze Accademiche .
CIMEA – Centro di Informazione sulla Mobilità e le Equivalenze Accademiche quale associazione privata svolge dal 1984 la propria attività di informazione e consulenza sulle procedure di riconoscimento dei titoli di studio e sui temi collegati all’istruzione e formazione superiore italiana e internazionale .
Associazione CIMEA Centro di Informazione sulla Mobilità e le Equivalenze Accademiche , nato su iniziativa della Fondazione RUI è il centro italiano della rete Naric (National Academic Recognition Information) i cui obiettivi prioritari sono:
informare i cittadini sulle opportunità e le procedure di riconoscimento dei titoli di studio esteri
dare consulenza alle istituzioni sulla comparabilità dei titoli esteri al fine del loro riconoscimento
promuovere la libera circolazione dei cittadini comunitari e la mobilità internazionale degli studenti
Per effetto del Decreto Legislativo 251 del 2007 , il sistema universitario italiano deve assicurare ai titolari di protezione internazionale sistemi di valutazione e accreditamento dei titoli di studio conseguiti all’estero anche in assenza di certificazione da parte del Paese in cui il titolo sia stato ottenuto , ove l’interessato dimostri di non poter acquisire detta certificazione .
A questo proposito , è significativo il lavoro svolto dall’ Associazione CIMEA – Centro di Informazione sulla Mobilità e le Equivalenze Accademiche avendo avviato un progetto che permette a coloro che non dispongano della documentazione probante il percorso di studi svolto all’estero di ottenere il rilascio del cosiddetto attestato di comparabilità .
Quest’ultimo è un parere rilasciato dal CIMEA con il quale si esprime una valutazione circa l’effettivo possesso del diploma ed il relativo livello di adeguatezza rispetto al ciclo ed al corso di studi in cui è stato richiesto l’inserimento .
L’attestato di comparabilità si qualifica quale parere non vincolante con carattere tecnico emanato a seguito dell’analisi della documentazione prodotta con riferimento al singolo sistema educativo straniero .
Tale comparazione , priva di giudizi circa le competenze realmente possedute dal richiedente , non sancisce in alcun modo il riconoscimento formale del titolo all’interno del sistema nazionale .
Per quanto concerne il procedimento di rilascio dell’attestato di comparabilità, il CIMEA, a seguito di un’istanza di parte, contatta direttamente il richiedente, tendenzialmente via e-mail e, dopo aver sottoposto ad analisi documentale le certificazioni disponibili, individua alcune domande da porre all’interessato allo scopo di colmare le lacune riscontrate e accertare l’effettivo possesso del titolo di studio. Gli esperti del CIMEA, dopo aver studiato e approfondito il sistema scolastico e accademico che dovrebbe aver rilasciato il titolo di studio, esaminano le risposte inviate dal richiedente avvalendosi anche della collaborazione degli esperti internazionali delle reti ENIC-NARIC.
Nelle situazioni di totale assenza di documentazione le modalità di verifica vengono modulate di volta in volta a seconda del caso e degli appigli che esso presenta.
Il CIMEA ha , inoltre , attivato un servizio mediante cui può rilasciare un parere non vincolante , il cosiddetto “Attestato di Verifica”, tale verifica non garantisce in alcun modo il riconoscimento formale del titolo all’interno del sistema nazionale .
Secondo il Bologna Process Implemantatio Report del 2018 , le decisioni sul riconoscimento accademico delle qualifiche estere nella maggior parte dei paesi dell’EHEA sono di competenza delle Istituzioni di Formazione Superiore , mentre i centri nazionali delle reti ENIC-NARIC svolgono una mera funzione informativa e consulenziale .
Anche in Italia , infatti, gli Attestati di Comparabilità e Verifica emessi dall’Associazione CIMEA costituiscono uno strumento informativo per le Istituzioni di Formazione, ma non si sostituiscono in alcun modo all’autonomia decisionale delle Istituzioni stesse cui la Legge 148/2002 conferisce l’autorità e la competenza per il riconoscimento accademico dei cicli e dei periodi di studio svolti all’estero e dei titoli di studio stranieri a riprova e conferma di ciò è significativo quanto riportato ufficialmente nei siti delle università italiane quale quello riportato integralmente di seguito : “La valutazione svolta da CIMEA è da considerarsi espressione di parere non vincolante per l’Università Politecnica delle Marche
I.S.F.O.A. HOCHSCHULE FÜR SOZIALWISSENSCHAFTEN UND MANAGEMENT
LIBERA E PRIVATA UNITELEMATICA DI DIRITTO INTERNAZIONALE
FONDAZIONE ED ENTE MORALE DI RICERCA SENZA SCOPO DI LUCRO E DI INTERESSE GENERALE
Persona Giuridica Legalmente Costituita ed Autorizzata ai sensi del Codice Civile Svizzero ed in conformità della Costituzione Federale Svizzera , della Legge sull ‘ Educazione e sul Diritto Scolastico del Cantone Zugo e della Legge Federale sulla Promozione e sul Coordinamento del Settore Universitario Svizzero .
Denominazione Autorizzata dalla SEFRI Segreteria di Stato per la Formazione la Ricerca e l’ Innovazione Scuole Universitarie della Confederazione Svizzera Dipartimento Federale dell’ Economia della Formazione e della Ricerca ed Approvata dall’ Ufficio Federale del Registro di Commercio di Berna e del Cantone Zugo