ISFOA OSSERVATORIO :  NOMISMA E CBRE REGISTRANO A MILANO NEL SETTORE IMMOBILIARE UN CROLLO DELLE COMPRAVENDITE RESIDENZIALI E DEI FLUSSI DI CAPITALE CONFERMANDO COSI IN MANIERA AUTOREVOLE  LA SITUAZIONE DI GRANDE CRISI DEL  MERCATO IMMOBILIARE IN ITALIA CHE COMPORTERA’ UNA NOTEVOLE RIDUZIONE DEI PREZZI E DELLE COMPRAVENDITE ED UN AUMENTO ESPONENZIALE DEI MUTUI E DELLE SPESE DI MANTENIMENTO CAUSATA DALLA  MAZZATA DELLA UNIONE EUROPEA PER EFFICIENTARE LE EMISSIONI

ISFOA OSSERVATORIO : NOMISMA E CBRE REGISTRANO A MILANO NEL SETTORE IMMOBILIARE UN CROLLO DELLE COMPRAVENDITE RESIDENZIALI E DEI FLUSSI DI CAPITALE CONFERMANDO COSI IN MANIERA AUTOREVOLE LA SITUAZIONE DI GRANDE CRISI DEL MERCATO IMMOBILIARE IN ITALIA CHE COMPORTERA’ UNA NOTEVOLE RIDUZIONE DEI PREZZI E DELLE COMPRAVENDITE ED UN AUMENTO ESPONENZIALE DEI MUTUI E DELLE SPESE DI MANTENIMENTO CAUSATA DALLA MAZZATA DELLA UNIONE EUROPEA PER EFFICIENTARE LE EMISSIONI

 

COME PREVISTO PUNTUALMENTE DAL 2021 E’ ARRIVATA LA TEMPESTA PERFETTA COSTITUITA DA FALLIMENTI LICENZIAMENTI INFLAZIONE STRETTA DI LIQUIDITA’ AUMENTO DEL COSTO DEL DENARO GLI EFFETTI DEVASTANTI DELLA GUERRA E DELLE SANZONI

 

RIFLETTERE PENSARE MEDITARE AVERE BUON SENSO ED ESSERE RAZIONALI SONO QUALITA’ BASILARI ED INNATE CHE PERO’ VANNO SVILUPPATE E COLTIVATE CON UNA ADEGUATA FORMAZIONE ACCADEMICA

RASSEGNA STAMPA CONSIDERAZIONI RIFLESSIONI COMMENTI OSSERVAZIONI SPUNTI SCENARI E PREVISIONI

Secondo Nomisma e Cbre, compravendite residenziali e flussi di capitali in forte flessione.

A Milano considerato il cittadino medio: 45mila euro di reddito lordo l’anno (2mila al mese su 13 mensilità), un mutuo a 20 anni e una rata da 650 euro al mese. Per lui, per almeno 60 mq, su 16.227 annunci immobiliari ce ne sono solo 328.

«Il crollo delle compravendite a Milano è ineluttabile ed è evidenziato dai numeri – ha illustrato Luca Dondi, amministratore delegato di Nomisma –: 12.488 le compravendite residenziali nei primi sei mesi 2023 contro le 28.595 del 2022. Anche sul fronte investimenti non residenziali l’arretramento è consistente».

Secondo Cbre il volume di investimento in Italia nei nove mesi del 2023 è stato pari a 3,9 miliardi (-60%), a Milano di 850 milioni (-79 per cento).

«Da 6-8 mesi mancano gli investitori “core” – spiega Rodolfo Petrosino, head of real estate southern Europe Ardian –. Tuttavia, cambia la mobilità e il modo di fruire la residenzialità. Non più il classico frazionamento e vendita. Il futuro è molto build to rent, immobili che si affitteranno».

«Ogni rigenerazione urbana – sottolinea Stefano Sirolli, ceo RealStep – influenza, in positivo, la qualità della vita delle persone che vivono in quell’area, non solo di coloro che usano gli uffici, gli spazi riqualificati».

Sul fronte del living da mettere a reddito (dagli studentati al senior-housing),

«In Europa il build to rent è l’asset class più diffuso. Da noi è residuale – ricorda Giuseppe Amitrano, ceo di Dils –. Se si intervenisse su detraibilità dell’IVA e su IMU e oneri, si ridurrebbero in 3-5 anni i carichi del 20-25% sui business plan e l’offerta in affitto potrebbe decollare».

«Il privato da solo non ce la può fare – dice Roberto Nicosia, ceo Colliers advisory & transaction Italia –. Se non c’è un elemento che sblocca certe condizioni, il rischio è l’immobilità del mercato».

Marzia Morena, docente del Politecnico, lascia tutti con una provocazione: «Il real estate italiano è un po’ miope. Segue trend del momento, senza programmazione. Tutti puntano sugli studentati. Ma quanti studenti avremo fra 30 anni? Vivere tutti a Milano? Ma per uno studente cinese o indiano raggiungere Milano da Genova o Bergamo è più facile che attraversare Shanghai o Nuova Delhi».

 

 

 

 

 

 

TRASFORMA L’ ESPERIENZA IN LAUREA POICHE’ NELLA MODERNA SOCIETA’ SOLO CHI E’ DOTTORE VIENE VERAMENTE CONSIDERATO E VALORIZZATO

POTRESTI ESSERE GIA’ LAUREATO E NON SAPERLO E QUINDI AVER PERSO OPPORTUNITA’ DI CARRIERA ED AUMENTI DI STIPENDIO E SE PRESENTI UN CANDIDATO AVRAI UN IMPORTANTE RICONOSCIMENTO ECONOMICO OLTRE ALLA GRATITUDINE ETERNA DEL TUO CONOSCENTE .


La V.A.E. ( Validazione del Sapere Acquisito con l’ Esperienza ) è un dispositivo procedurale normativo avviato in Francia nel 2002 ed adottato anche da ISFOA Libera e Privata Università di Diritto Internazionale che permette a tutti coloro che hanno acquisito esperienza professionale di richiedere il rilascio di un diploma universitario .


Questo sistema di convalida dell’apprendimento non formale e informale si basa su una ampia esperienza di pratiche in materia di identificazione e riconoscimento dell’apprendimento pregresso e dell’esperienza professionale ed ha l’obiettivo di dare la possibilità a chi non possiede un titolo di studio , ma vanta esperienze professionali e competenze per ottenere un primo livello di qualifica , di accrescere il proprio livello di istruzione a livello accademico .

 

ISFOA HOCHSCHULE FÜR SOZIALWISSENSCHAFTEN UND MANAGEMENT Libera e Privata Università di Diritto Internazionale fin dalla sua costituzione avvenuta nel 1998 è caratterizzata e riconosciuta universalmente per la propria missione di Solidarietà , Sviluppo Sociale Culturale caratteristiche queste uniche che l’ hanno fatta diventare una delle più ambite e prestigiose università telematiche internazionali , possiede di conseguenza una consolidata reputazione che la qualifica come una organizzazione corretta , trasparente e veloce , soprattutto nella erogazione e destinazione dei fondi raccolti destinati ad opere di bene sia in Africa che in Italia .  https://www.youtube.com/watch?v=8oA1Ap0vFYw

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I.S.F.O.A. HOCHSCHULE FÜR SOZIALWISSENSCHAFTEN UND MANAGEMENT   

LIBERA E PRIVATA UNITELEMATICA DI DIRITTO INTERNAZIONALE

FONDAZIONE ED ENTE MORALE DI RICERCA SENZA SCOPO DI LUCRO E DI INTERESSE GENERALE

Persona Giuridica Legalmente Costituita ed Autorizzata ai sensi del Codice Civile Svizzero ed in conformità della Costituzione Federale Svizzera , della Legge sull ‘ Educazione e sul Diritto Scolastico del Cantone Zugo e della Legge Federale sulla Promozione e sul Coordinamento del Settore Universitario Svizzero  .

Denominazione Autorizzata dalla SEFRI Segreteria di Stato per la Formazione la Ricerca e l’ Innovazione Scuole Universitarie della Confederazione Svizzera Dipartimento Federale dell’ Economia della Formazione e della Ricerca ed Approvata dall’ Ufficio Federale del Registro di Commercio  di Berna e del Cantone Zugo

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