ISFOA OSSERVATORIO : ISTAT DICHIARA CHE IL POTERE DI ACQUISTO DEI SALARI PRECIPITA CONFERMANDO COSI IN MANIERA AUTOREVOLE  LA SITUAZIONE DI GRANDE CRISI DEL  MERCATO IMMOBILIARE IN ITALIA CHE COMPORTERA’ UNA NOTEVOLE RIDUZIONE DEI PREZZI E DELLE COMPRAVENDITE ED UN AUMENTO ESPONENZIALE DEI MUTUI E DELLE SPESE DI MANTENIMENTO CAUSATA ALLA  MAZZATA DELLA UNIONE EUROPEA PER EFFICIENTARE LE EMISSIONI

ISFOA OSSERVATORIO : ISTAT DICHIARA CHE IL POTERE DI ACQUISTO DEI SALARI PRECIPITA CONFERMANDO COSI IN MANIERA AUTOREVOLE LA SITUAZIONE DI GRANDE CRISI DEL MERCATO IMMOBILIARE IN ITALIA CHE COMPORTERA’ UNA NOTEVOLE RIDUZIONE DEI PREZZI E DELLE COMPRAVENDITE ED UN AUMENTO ESPONENZIALE DEI MUTUI E DELLE SPESE DI MANTENIMENTO CAUSATA ALLA MAZZATA DELLA UNIONE EUROPEA PER EFFICIENTARE LE EMISSIONI
COME PREVISTO PUNTUALMENTE DAL 2021 E’ ARRIVATA LA TEMPESTA PERFETTA COSTITUITA DA FALLIMENTI LICENZIAMENTI INFLAZIONE STRETTA DI LIQUIDITA’ AUMENTO DEL COSTO DEL DENARO GLI EFFETTI DEVASTANTI DELLA GUERRA E DELLE SANZONI

 

RIFLETTERE PENSARE MEDITARE AVERE BUON SENSO ED ESSERE RAZIONALI SONO QUALITA’ BASILARI ED INNATE CHE PERO’ VANNO SVILUPPATE E COLTIVATE CON UNA ADEGUATA FORMAZIONE ACCADEMICA

RASSEGNA STAMPA CONSIDERAZIONI RIFLESSIONI COMMENTI OSSERVAZIONI SPUNTI SCENARI E PREVISIONI

Le retribuzioni crescono ma continuano a perdere terreno rispetto alla corsa dei prezzi: nei primi sei mesi dell’anno – segnala l’ISTAT, nonostante il recente rallentamento dell’inflazione, la distanza tra la dinamica dei prezzi (IPCA) e quella delle retribuzioni supera ancora i sei punti percentuali.

Il calo dei salari reali, i rincari del periodo estivo e la preoccupazione per la situazione economica pesano sul clima di fiducia con un calo a luglio dell’indice per i consumatori e un aumento per le imprese.

A giugno l’indice delle retribuzioni contrattuali orarie nominali segna un aumento dell’1% rispetto al mese precedente e del 3,1% rispetto a giugno 2022.

Nello stesso mese l’aumento annuo dei prezzi è stato del 6,4% mentre l’inflazione acquisita a giugno per il 2023 è del 5,6%.

La situazione dovrebbe lievemente migliorare nel corso dell’anno ma le retribuzioni contrattuali orarie difficilmente riusciranno a recuperare l’aumento dei prezzi.

Se nel primo semestre infatti si è avuto un incremento nominale dei salari del 2,4% si attende un aumento del 2,9% nel secondo semestre per un aumento nella media dell’anno del 2,7%.

Oltre la metà dei dipendenti a giugno aveva il contratto scaduto e quindi resta in attesa degli aumenti salariali.

Alla fine del mese i 42 contratti collettivi nazionali in vigore per la parte economica riguardavano il 46,1% dei dipendenti – circa 5,7 milioni.

In pratica la quota di dipendenti in attesa di rinnovo è pari al 53,9%, anche se in diminuzione rispetto al mese precedente (55,9%).

Mediamente, i mesi di attesa per i lavoratori con il contratto scaduto sono 26,2, in diminuzione rispetto allo stesso mese del 2022 (30,7).

A Luglio l’indice del clima di fiducia dei consumatori scende a 106,7 da 108,6 di giugno mentre l’indice del clima di fiducia delle imprese cresce, passando da 108,2 a 109,1, grazie all’aumento per i servizi e le costruzioni.

Tutte le serie componenti l’indice di fiducia dei consumatori si deteriorano “eccetto i giudizi sull’opportunità di risparmiare nella fase attuale”, segnale della preoccupazione delle famiglie per il proprio futuro economico.

La fiducia delle imprese si legge anche nei dati della cassa integrazione che segnano a giugno un calo delle richieste sia su maggio (-14,9%) sia su giugno 2022 (-40,9%).

Una tendenza rilevabile anche nel tiraggio, ovvero nell’effettivo utilizzo della cassa che cala ancora nei primi quattro mesi dell’anno attestandosi ad appena il 21,73% delle ore autorizzate dall’Inps.

TRASFORMA L’ ESPERIENZA IN LAUREA POICHE’ NELLA MODERNA SOCIETA’ SOLO CHI E’ DOTTORE VIENE VERAMENTE CONSIDERATO E VALORIZZATO

POTRESTI ESSERE GIA’ LAUREATO E NON SAPERLO E QUINDI AVER PERSO OPPORTUNITA’ DI CARRIERA ED AUMENTI DI STIPENDIO E SE PRESENTI UN CANDIDATO AVRAI UN IMPORTANTE RICONOSCIMENTO ECONOMICO OLTRE ALLA GRATITUDINE ETERNA DEL TUO CONOSCENTE .


La V.A.E. ( Validazione del Sapere Acquisito con l’ Esperienza ) è un dispositivo procedurale normativo avviato in Francia nel 2002 ed adottato anche da ISFOA Libera e Privata Università di Diritto Internazionale che permette a tutti coloro che hanno acquisito esperienza professionale di richiedere il rilascio di un diploma universitario .


Questo sistema di convalida dell’apprendimento non formale e informale si basa su una ampia esperienza di pratiche in materia di identificazione e riconoscimento dell’apprendimento pregresso e dell’esperienza professionale ed ha l’obiettivo di dare la possibilità a chi non possiede un titolo di studio , ma vanta esperienze professionali e competenze per ottenere un primo livello di qualifica , di accrescere il proprio livello di istruzione a livello accademico .

 

ISFOA HOCHSCHULE FÜR SOZIALWISSENSCHAFTEN UND MANAGEMENT Libera e Privata Università di Diritto Internazionale fin dalla sua costituzione avvenuta nel 1998 è caratterizzata e riconosciuta universalmente per la propria missione di Solidarietà , Sviluppo Sociale Culturale caratteristiche queste uniche che l’ hanno fatta diventare una delle più ambite e prestigiose università telematiche internazionali , possiede di conseguenza una consolidata reputazione che la qualifica come una organizzazione corretta , trasparente e veloce , soprattutto nella erogazione e destinazione dei fondi raccolti destinati ad opere di bene sia in Africa che in Italia .

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I.S.F.O.A. HOCHSCHULE FÜR SOZIALWISSENSCHAFTEN UND MANAGEMENT   

LIBERA E PRIVATA UNITELEMATICA DI DIRITTO INTERNAZIONALE

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Denominazione Autorizzata dalla SEFRI Segreteria di Stato per la Formazione la Ricerca e l’ Innovazione Scuole Universitarie della Confederazione Svizzera Dipartimento Federale dell’ Economia della Formazione e della Ricerca ed Approvata dall’ Ufficio Federale del Registro di Commercio  di Berna e del Cantone Zugo

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