ISFOA OSSERVATORIO : BANCA DI ITALIA  CERTIFICA CHE ALLA LUCE DELL’IMPENNATA DEI TASSI DI INTERESSE I MUTUI SULLE FAMIGLIE ITALIANE INCIDO DAL 24,5% AL 37,3% DEL REDDITO DISPONIBILE CONFERMANDO COSI IN MANIERA AUTOREVOLE  LA SITUAZIONE DI GRANDE CRISI DEL  MERCATO IMMOBILIARE IN ITALIA CHE COMPORTERA’ UNA NOTEVOLE RIDUZIONE DEI PREZZI E DELLE COMPRAVENDITE ED UN AUMENTO ESPONENZIALE DEI MUTUI E DELLE SPESE DI MANTENIMENTO CAUSATA DALLA  MAZZATA DELLA UNIONE EUROPEA PER EFFICIENTARE LE EMISSIONI

ISFOA OSSERVATORIO : BANCA DI ITALIA CERTIFICA CHE ALLA LUCE DELL’IMPENNATA DEI TASSI DI INTERESSE I MUTUI SULLE FAMIGLIE ITALIANE INCIDO DAL 24,5% AL 37,3% DEL REDDITO DISPONIBILE CONFERMANDO COSI IN MANIERA AUTOREVOLE LA SITUAZIONE DI GRANDE CRISI DEL MERCATO IMMOBILIARE IN ITALIA CHE COMPORTERA’ UNA NOTEVOLE RIDUZIONE DEI PREZZI E DELLE COMPRAVENDITE ED UN AUMENTO ESPONENZIALE DEI MUTUI E DELLE SPESE DI MANTENIMENTO CAUSATA DALLA MAZZATA DELLA UNIONE EUROPEA PER EFFICIENTARE LE EMISSIONI

 

 

COME PREVISTO PUNTUALMENTE DAL 2021 E’ ARRIVATA LA TEMPESTA PERFETTA COSTITUITA DA FALLIMENTI LICENZIAMENTI INFLAZIONE STRETTA DI LIQUIDITA’ AUMENTO DEL COSTO DEL DENARO GLI EFFETTI DEVASTANTI DELLA GUERRA E DELLE SANZONI

 

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RASSEGNA STAMPA CONSIDERAZIONI RIFLESSIONI COMMENTI OSSERVAZIONI SPUNTI SCENARI E PREVISIONI

La quota di famiglie italiane con un mutuo spazia, stando ai dati aggiornati alla fine della prima metà dell’anno, fra il 10% del Sud e il 17% del Nord Ovest.

Ma soprattutto i mutui rappresentano la passività più rilevante nei bilanci familiari.

Basti pensare che sul reddito disponibile dei nuclei rappresentano da un minimo del 25,4% in riferimento ai residenti del Mezzogiorno al massimo del 37,3% nel Centro Italia.

Questo racconta la sezione specifica sui mutui del volume “L’economia delle regioni italiane” di Banca d’Italia, la consueta analisi d’autunno degli esperti di Via Nazionale sulle macro-aree territoriali, che MF-Milano Finanza ha potuto visionare in anteprima e che verrà pubblicata oggi.

Un aspetto, di certo non trascurabile, differenzia l’edizione 2023 da quelle quantomeno degli ultimi 10 anni: è la prima delle periodiche collane di Bankitalia finalizzata sotto la guida del neo-governatore, Fabio Panetta, che è subentrato neanche una settimana fa al suo predecessore, Ignazio Visco, in carica dal 2011.

L’impennata del costo dei finanziamenti e dunque il ridimensionamento del differenziale tra tassi fissi e variabili ha accentuato la preferenza delle famiglie per i primi, per limitare l’esposizione al rischio.

D’altronde l’Euribor a tre mesi, uno dei parametri più diffusi per l’indicizzazione dei tassi applicati ai mutui, è salito al 4,1% tra giugno del 2021 e del 2023.

Di conseguenza la variazione a livello nazionale della rata mediana mensile dei mutui nell’arco di questi due anni è stata del 47%, in modo pressoché omogeneo tra le diverse aree dello Stivale.

Mentre in termini prettamente monetari, la variazione si è collocata fra i 245 euro del Sud e delle Isole e i 276 euro del Centro.

Tale maggiore onere in capo agli italiani ha rappresentato circa l’8% del reddito mensile disponibile mediano delle famiglie italiane indebitate.

Incidenza leggermente più elevata (9%) nelle regioni meridionali.

Non può stupire che la quota di mutui in essere a tasso variabile, che aveva raggiunto il valore massimo nel 2014 (74,3%) sia giunta al 36,1% alla fine di giugno, come si legge nel Report di Bankitalia.

L’incidenza dei contratti a tassi variabile resta superiore alla media nazionale nelle regioni del Nord Italia, mentre, al contrario, la preferenza per i mutui a tasso fisso è più netta al Mezzogiorno.

Le differenze territoriali in tema di mutui non si fermano qui.

Il Centro si caratterizza per gli importi originari e residui più elevati (rispettivamente 120mila e quasi 90mila euro), riflettendo un livello dei prezzi immobiliari mediamente superiore alle altre macro-aree.

Al contrario gli importi sono inferiori alla media nelle regioni del Sud.

Allo stesso tempo, la rata mensile mediana del Nord Est è vicina a quella del Centro (circa 600 euro) e maggiore di oltre 50 euro a quella del Meridione.

Invece la durata media dei mutui in essere, sia originaria (circa 25 anni) sia residua (prossima a 19), è equiparabile tra le varie aree geografiche d’Italia.

Nell’ultima riunione la Bce ha deciso di mantenere invariati i tassi di interesse al 4,5%, interrompendo il ciclo di inasprimento più lungo della sua storia di fronte ai segnali di rallentamento dell’economia europea.

L’impatto del rincaro del costo del denaro è risultato particolarmente significativo per i debitori in Italia e quello dei mutui è stato uno dei capitoli più spinosi.

TRASFORMA L’ ESPERIENZA IN LAUREA POICHE’ NELLA MODERNA SOCIETA’ SOLO CHI E’ DOTTORE VIENE VERAMENTE CONSIDERATO E VALORIZZATO

POTRESTI ESSERE GIA’ LAUREATO E NON SAPERLO E QUINDI AVER PERSO OPPORTUNITA’ DI CARRIERA ED AUMENTI DI STIPENDIO E SE PRESENTI UN CANDIDATO AVRAI UN IMPORTANTE RICONOSCIMENTO ECONOMICO OLTRE ALLA GRATITUDINE ETERNA DEL TUO CONOSCENTE .


La V.A.E. ( Validazione del Sapere Acquisito con l’ Esperienza ) è un dispositivo procedurale normativo avviato in Francia nel 2002 ed adottato anche da ISFOA Libera e Privata Università di Diritto Internazionale che permette a tutti coloro che hanno acquisito esperienza professionale di richiedere il rilascio di un diploma universitario .


Questo sistema di convalida dell’apprendimento non formale e informale si basa su una ampia esperienza di pratiche in materia di identificazione e riconoscimento dell’apprendimento pregresso e dell’esperienza professionale ed ha l’obiettivo di dare la possibilità a chi non possiede un titolo di studio , ma vanta esperienze professionali e competenze per ottenere un primo livello di qualifica , di accrescere il proprio livello di istruzione a livello accademico .

 

ISFOA HOCHSCHULE FÜR SOZIALWISSENSCHAFTEN UND MANAGEMENT Libera e Privata Università di Diritto Internazionale fin dalla sua costituzione avvenuta nel 1998 è caratterizzata e riconosciuta universalmente per la propria missione di Solidarietà , Sviluppo Sociale Culturale caratteristiche queste uniche che l’ hanno fatta diventare una delle più ambite e prestigiose università telematiche internazionali , possiede di conseguenza una consolidata reputazione che la qualifica come una organizzazione corretta , trasparente e veloce , soprattutto nella erogazione e destinazione dei fondi raccolti destinati ad opere di bene sia in Africa che in Italia .

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