ISFOA OSSERVATORIO : ALLA FINE DEL 2022 LA RICCHEZZA NETTA DELLE FAMIGLIE E’ STATA PARI A 10.421 MILIARDI DI EURO IN CALO DEL -12;5% IN TERMINI REALI CONFERMANDO COSI IN MANIERA AUTOREVOLE  LA SITUAZIONE DI GRANDE CRISI DEL  MERCATO IMMOBILIARE IN ITALIA CHE COMPORTERA’ UNA NOTEVOLE RIDUZIONE DEI PREZZI E DELLE COMPRAVENDITE ED UN AUMENTO ESPONENZIALE DEI MUTUI E DELLE SPESE DI MANTENIMENTO CAUSATA DALLA  MAZZATA DELLA UNIONE EUROPEA PER EFFICIENTARE LE EMISSIONI

ISFOA OSSERVATORIO : ALLA FINE DEL 2022 LA RICCHEZZA NETTA DELLE FAMIGLIE E’ STATA PARI A 10.421 MILIARDI DI EURO IN CALO DEL -12;5% IN TERMINI REALI CONFERMANDO COSI IN MANIERA AUTOREVOLE LA SITUAZIONE DI GRANDE CRISI DEL MERCATO IMMOBILIARE IN ITALIA CHE COMPORTERA’ UNA NOTEVOLE RIDUZIONE DEI PREZZI E DELLE COMPRAVENDITE ED UN AUMENTO ESPONENZIALE DEI MUTUI E DELLE SPESE DI MANTENIMENTO CAUSATA DALLA MAZZATA DELLA UNIONE EUROPEA PER EFFICIENTARE LE EMISSIONI

COME PREVISTO PUNTUALMENTE DAL 2021 E’ ARRIVATA LA TEMPESTA PERFETTA COSTITUITA DA FALLIMENTI LICENZIAMENTI INFLAZIONE STRETTA DI LIQUIDITA’ AUMENTO DEL COSTO DEL DENARO GLI EFFETTI DEVASTANTI DELLA GUERRA E DELLE SANZONI

 

RIFLETTERE PENSARE MEDITARE AVERE BUON SENSO ED ESSERE RAZIONALI SONO QUALITA’ BASILARI ED INNATE CHE PERO’ VANNO SVILUPPATE E COLTIVATE CON UNA ADEGUATA FORMAZIONE ACCADEMICA

RASSEGNA STAMPA CONSIDERAZIONI RIFLESSIONI COMMENTI OSSERVAZIONI SPUNTI SCENARI E PREVISIONI

Alla fine del 2022, la ricchezza netta delle famiglie italiane è stata pari a 10.421 miliardi di euro.

Rispetto al 2021, è diminuita dell’1,7% in termini nominali, dopo tre anni di crescita. Il calo in termini reali, usando come deflatore l’indice dei prezzi al consumo, è stato più marcato: -12,5%.

Lo rileva una nota sulle stime sulla ricchezza dei settori istituzionali in Italia negli anni 2005-2022 elaborate dall’Istat e dalla Banca d’Italia, anche in confronto con altre economie avanzate. Il rapporto tra la ricchezza netta e il reddito lordo disponibile – secondo lo studio – è sceso da 8,7 a 8,1, tornando ai livelli del 2005.

L’aumento delle attività non finanziarie nel 2022 (+2,1%) ha riflesso soprattutto quello del valore delle abitazioni, che ha registrato il più elevato tasso di crescita dal 2009; il peso di questa componente sul totale della ricchezza lorda ha raggiunto il 46,3%.

Le attività finanziarie si sono contratte del 5,2%, principalmente per effetto della riduzione del valore delle azioni e degli strumenti del risparmio gestito.

Dopo circa un decennio sono tornati a crescere i titoli di debito detenuti dalle famiglie, in buona parte emessi dalle amministrazioni pubbliche, mentre l’aumento dei depositi è stato contenuto, dopo il forte accumulo osservato nel triennio precedente.

La crescita delle passività finanziarie (+2,8%) è riconducibile soprattutto alla componente dei prestiti.

Tra le attività reali delle società non finanziarie, che costituiscono il 57,2% della loro ricchezza lorda, nel 2022 ha continuato a crescere il valore degli impianti e macchinari. Dal lato finanziario, sono aumentate particolarmente le detenzioni di titoli e azioni, mentre la crescita dei depositi, sostenuta durante la crisi pandemica, è stata limitata.

Nel complesso, la ricchezza lorda delle imprese è aumentata del 2,4%. Le passività sono diminuite del 2,6%, principalmente per effetto della riduzione del valore di mercato delle azioni e dei titoli obbligazionari.

Il livello di indebitamento si è leggermente ridotto, in linea con l’andamento osservato negli altri paesi.

La ricchezza lorda delle società finanziarie è diminuita del 7,0%.

La contrazione dei bilanci ha riguardato soprattutto i depositi attivi e i titoli detenuti. Anche le passività si sono ridotte, del 5,7%, principalmente per effetto del calo dei depositi, delle riserve assicurative e delle azioni.

Alla fine del 2022, la ricchezza netta delle amministrazioni pubbliche è risultata negativa per 1.188 miliardi di euro, in miglioramento rispetto al 2021 per effetto di una crescita delle attività (+4,7%) e di una riduzione delle passività (-6,9%).

TRASFORMA L’ ESPERIENZA IN LAUREA POICHE’ NELLA MODERNA SOCIETA’ SOLO CHI E’ DOTTORE VIENE VERAMENTE CONSIDERATO E VALORIZZATO

POTRESTI ESSERE GIA’ LAUREATO E NON SAPERLO E QUINDI AVER PERSO OPPORTUNITA’ DI CARRIERA ED AUMENTI DI STIPENDIO E SE PRESENTI UN CANDIDATO AVRAI UN IMPORTANTE RICONOSCIMENTO ECONOMICO OLTRE ALLA GRATITUDINE ETERNA DEL TUO CONOSCENTE .


La V.A.E. ( Validazione del Sapere Acquisito con l’ Esperienza ) è un dispositivo procedurale normativo avviato in Francia nel 2002 ed adottato anche da ISFOA Libera e Privata Università di Diritto Internazionale che permette a tutti coloro che hanno acquisito esperienza professionale di richiedere il rilascio di un diploma universitario .


Questo sistema di convalida dell’apprendimento non formale e informale si basa su una ampia esperienza di pratiche in materia di identificazione e riconoscimento dell’apprendimento pregresso e dell’esperienza professionale ed ha l’obiettivo di dare la possibilità a chi non possiede un titolo di studio , ma vanta esperienze professionali e competenze per ottenere un primo livello di qualifica , di accrescere il proprio livello di istruzione a livello accademico .

 

ISFOA HOCHSCHULE FÜR SOZIALWISSENSCHAFTEN UND MANAGEMENT Libera e Privata Università di Diritto Internazionale fin dalla sua costituzione avvenuta nel 1998 è caratterizzata e riconosciuta universalmente per la propria missione di Solidarietà , Sviluppo Sociale Culturale caratteristiche queste uniche che l’ hanno fatta diventare una delle più ambite e prestigiose università telematiche internazionali , possiede di conseguenza una consolidata reputazione che la qualifica come una organizzazione corretta , trasparente e veloce , soprattutto nella erogazione e destinazione dei fondi raccolti destinati ad opere di bene sia in Africa che in Italia .

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Denominazione Autorizzata dalla SEFRI Segreteria di Stato per la Formazione la Ricerca e l’ Innovazione Scuole Universitarie della Confederazione Svizzera Dipartimento Federale dell’ Economia della Formazione e della Ricerca ed Approvata dall’ Ufficio Federale del Registro di Commercio  di Berna e del Cantone Zugo

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